Il Comune di Napoli dà vita a "Napoli Città della musica", progetto di lungo termine che punta a mettere a sistema, a valorizzare e a internazionalizzare la creatività musicale partenopea per far business e impresa.
Alessandra Alberico
Fin da piccola, affascinata dal mondo dell’arte e della grafica, ha frequentato il Liceo Scientifico Federico Quercia di Marcianise per acquisire un bagaglio culturale generale, per poi proseguire gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli dove sta portando a termine il corso triennale di Design della Comunicazione.
Alessandra Avilia
Alessandra Avilia, da sempre appassionata al graphic design, ha studiato presso l’Istituto Statale di Istruzione Superiore Vittorio Emanuele II, frequentando l’indirizzo Servizi Commerciali e Pubblicitari (Web Design) e successivamente presso l’Accademia Di Belle Arti Di Napoli dove sta portando a compimento la triennale in Design della Comunicazione.
Città della Musica
Il Comune di Napoli dà vita a "Napoli Città della musica", progetto di lungo termine che punta a mettere a sistema, a valorizzare e a internazionalizzare la creatività musicale partenopea per far business e impresa. Per farlo è stato istituito, presso Palazzo Cavalcanti, l'ufficio musica, una sorta di Napoli Music Commission. “Con questo progetto vogliamo mettere la musica al centro della città trasformando la capacità creativa in crescita economica, culturale e occasione di inclusione sociale’’, annuncia il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. Con Napoli Città della musica, l’amministrazione punta a fare avere alla città ‘’una maggiore centralità nella produzione e nella crescita economica legata alla musica. Ogni evento sarà il mattone per costruire una casa che resti nel tempo e che ci consenta di fare di Napoli la capitale della musica non solo per le sue radici, ma anche per capacità di attrazione e di trasformazione di un’identità in economia”.
Il Marchio
Il marchio è caratterizzato da semplicità, ma allo stesso tempo è di forte impatto verso il pubblico. Attraverso le tre forme, quali il triangolo, il cerchio e la spirale si richiamano il vulcano, la città di Napoli e la chiave di violino.
Triangolo
Simbolo di terra e tradizione Indica Napoli e rappresenta il Vesuvio
Cerchio
Simbolo di protezione, indica la città
Spirale
Simbolo di energia Indica la musica e rappresenta la chiave di violino
Storia della Musica
La musica è un’espressione artistica appartenente a tutte le culture del nostro pianeta. La storia della musica è una branca della musicologia e della storia che studia lo sviluppo cronologico delle idee e delle convenzioni musicali appartenenti a popoli differenti, con particolare riguardo alla musica d’arte di tradizione occidentale, ed è pertanto materia diffusa, sia nelle università, che nelle scuole di musica di tutto il mondo.
La diffusione del Cristianesimo, e quindi del canto cristiano, ebbe un ruolo decisivo nella storia della musica occidentale. La musica corale ha origine dal canto cristiano dei primi secoli.
Questo modo di cantare le idee continuerà nei secoli a contribuire alla partecipazione del fedele all’azione sacra, anche dopo che la lingua latina aveva da tempo cessato di essere comprensibile. Col tempo alla funzione ieratica, associata al salmodiare del celebrante, didascalica e partecipativa della musica, si aggiunse anche una funzione decorativa tesa a solennizzare gli eventi religiosi attraverso le caratteristiche e il volume sonoro, al quale è possibile ascrivere parte del successo di uno strumento quale l’organo, la cui sonorità profonda induce nell’ascoltatore una sensazione di presagio.
Nel XX secolo, parallelamente al versante colto, che in realtà si estende molto al di là dei confini tracciati dalla musica seriale, assunsero grande importanza i generi musicali popolari, cui i mezzi di comunicazione di massa consentirono una diffusione senza precedenti.
Musica Napoletana
La canzone napoletana è un termine generico per una forma tradizionale di musica cantata in lingua napoletana. Il repertorio che va dagli inizi del XIX secolo all’immediato secondo dopoguerra in Italia costituisce la canzone classica napoletana, che rappresenta uno dei punti d’eccellenza della canzone italiana, divenuta nel corso degli anni simbolo della musica italiana nel mondo. L’origine della canzone napoletana si colloca come espressione spontanea del popolo di Napoli manifestante; si sviluppò già nel XV secolo quando la lingua napoletana divenne la lingua ufficiale del regno e numerosi musicisti, ispirandosi ai cori popolari, iniziarono a comporre farse, frottole, ballate, e ancora maggiormente dalla fine del Cinquecento, quando la “villanella alla napoletana” conquistò l’Europa, sin alla fine del Settecento. Questa espressione artistica popolare era allora carica di contenuti positivi ed ottimistici e raccontava la vita, il lavoro ed i sentimenti popolari.
Musica Rock
l rock è la dizione abbreviata di rock and roll o rock’n’roll, e, da quando si affermò questa espressione abbreviata, si svilupparono diversi sottogeneri che enfatizzavano gli aspetti più aggressivi di questo genere. Quando il rock e il rock’n’roll si differenziarono, solo la seconda espressione venne intesa come forma originaria di questo genere. Lo sviluppo del rock ha condotto alla creazione di sottogeneri anche molto diversi tra di loro, dal progressive, al punk, passando per l’Heavy metal, caratterizzato da ritmi aggressivi, e tematiche che spaziano dalla violenza anarchica alla lotta per la libertà, dai racconti storico-tragici al fantasy, dalla futilità della guerra alla condanna degli orrori del genere umano. Questi sottogeneri spesso svolgono un ruolo importante nella ricerca giovanile di una propria identità, finendo dunque col legarsi a sottoculture preesistenti o, addirittura, con il crearle.
Musica Classica
Col termine musica classica ci si riferisce alla musica colta, sacra e profana, composta o avente radici nel contesto della cultura occidentale. L’indicazione di “musica classica” in riferimento alla musica colta europea appare agli inizi del XIX secolo, allo scopo di “canonizzare” il periodo che va da Bach a Beethoven, passando per Händel e Mozart, come l’epoca d’oro della musica e i primi riferimenti a tale utilizzo. Una caratteristica importante della musica colta europea è l’abbandono della tradizione orale e l’introduzione di un sistema di notazione musicale. Nel corso del tempo l’improvvisazione e l’ornamentazione estemporanea hanno gradualmente perso spazio nell’esecuzione del repertorio scritto, nel quale la volontà del compositore, viene interpretata nei limiti della composizione stessa, senza più concedere spazio a modifiche arbitrarie della musica da parte degli esecutori.
Musica Jazz
Il jazz è un genere musicale nato agli inizi del XX secolo come evoluzione di forme musicali già utilizzate dagli schiavi afroamericani. Inizialmente aveva la forma di “canzoni di lavoro”. Il jazz si è trasformato nel corso del ventesimo secolo evolvendosi in una grande varietà di stili e sottogeneri: dal dixieland di New Orleans dei primi anni, allo swing, delle big bands negli anni trenta e quaranta, dal bebop della seconda metà degli anni quaranta, al cool jazz e all’hard bop degli anni cinquanta, dal free jazz degli anni sessanta alla fusion degli anni settanta, fino alle contaminazioni con il funk e l’hip hop dei decenni successivi. L’uso di queste etichette non è stato poi molto gradito da tanti musicisti (jazzisti) che preferiscono definire la loro musica semplicemente come jazz. Dopo gli anni settanta il jazz è entrato nella cosiddetta musica colta, entrando quindi nei corsi tenuti nelle scuole musicali e nei conservatori.
Musica Pop
La musica pop, traduzione del termine inglese pop music o comunemente pop, è un genere musicale appartenente all’insieme della popular music, che trova origine, nella sua forma moderna, come derivazione del rock and roll. La musica pop moderna nasce nella metà degli anni cinquanta negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Se negli anni sessanta in Italia il termine era poco usato, sul finire del decennio veniva usato per indicare tutti quei gruppi che vedevano nel Festival di Sanremo il loro motore principale. La musica pop è contraddistinta da alcuni aspetti specifici che riguardano il periodo storico di produzione, le forme testuali e linguistiche, gli attori sociali coinvolti, il modo in cui essi costruiscono la propria identità e, soprattutto, il rapporto con i mezzi di comunicazione di massa. In altre parole, la musica pop è un macrogenere musicale contemporaneo.
Spille
Spille in metallo disponibili ad ogni evento. Disponibili in due versioni con logo o marchio.
Bracciali
Bracciali in gomma disponibili ad ogni evento. Disponibili in due versioni (azzurro e bianco).
Cappello
Cappello con visiera disponibili ad ogni evento. Disponibile solo in bianco.
Bag
Bag in tessuto disponibili ad ogni evento. Disponibile solo in bianco.
T-shirt
T-shirt in cotone (unisex) disponibili ad ogni evento. Disponibile solo in azzurro.